I genitori hanno fondato “Nessuno è escluso”, associazione che tende una mano a tutte le famiglie che convivono con una disabilità

“Ciò di cui si ha paura deve diventare normalità”: è con queste parole che vogliamo iniziare a raccontare la storia di Roberta Nicoletti, una bambina unica, nata a maggio 2016 con una patologia molto rara, la displasia campomelica acampomelica, unico caso in Italia accertato al momento. La maggior parte dei bimbi che nascono con questa malattia muoiono presto a causa delle difficoltà respiratorie, Roberta fa parte di quel 10–15% che invece ce la fa, ribaltando più volte le prognosi infauste. Roberta Nicoletti è la più piccola di tre figli: ha un fratello che si chiama Andrea e una sorella di nome Francesca ora adolescenti. I suoi genitori sono Fortunato, vigile del fuoco e Maria, insegnante precaria.


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