ALMA ONLUS Associazione Libera Malati Acalasia e altre Malattie dell'Esofago

Lassociazione si impegna a promuovere il benessere, la tutela dei diritti e il riconoscimento delle persone affette da Acalasia - isolata o associata a sindromi - e da altre patologie dell'esofago. Opera attraverso attività di informazione, supporto, sensibilizzazione, rappresentanza istituzionale e formazione in ambito sanitario.

Le iniziative sono rivolte sia a chi convive direttamente con queste condizioni, sia ai familiari e caregiver, riconoscendone il ruolo cruciale del percorso di cura e nella gestione quotidiana.

Particolare attenzione è dedicata alla formazione continua in medicina (ECM), rivolta ai professionisti sanitari, con l'obiettivo di favorire diagnosi precoci e una presa in carico tempestivam multidisciplinare ed efficace.

L'associazione partecipa attivamente ai principali convegni e appuntamenti istituzionali dedicati alle malattie rare, promossi dal Ministero della Salute, dal Ministero per le Disabilità, dall'Istituto Superiore di Sanità, da UNIAMO - Federazione Italiana Malattie Rare - nonché alle iniziative regionali e territoriali, svolte in collaborazione con altre realtà associative e con le diverse categorie sanitarie che si occupano di Acalasia Esofagea, di altre malattie dell'esofago e delle malattie rare. In questo modo contribuisce alla costruzione di una rete nazionale solidale, informata e inclusiva.

Promuoviamo inoltre la conoscenza delle malattie esofagee - con particolare riferimento all'Acalasia Esofagea, patologia rara e poco conosciuta - sensibilizzando la popolazione generale, le scuola e ogni contesto utile alla divulgazione scientifica e all'educazione sanitaria. L'obiettivo è contrastare l'isolamento, promuovere una cultura più consapevole e contribuire concretamente al migioramento della qualità della vita delle persone coinvolte.

Una diagnosi precoce dell'Acalasia Esofagea - resa possibile anche grazie a una maggiore consapevolezza dei sintomi - consente non solo un trattamento più efficace e tempestivo, ma anche di evitare percorsi diagnostici lunghi, invasivi e spesso inconcludenti. Ne derivano benefici concreti per i pazienti e un significativo risparmio per il sistema sanitario.